La storia ha inizio ormai 10 anni fa, ci viene proposto un bell'attico in posizione centrale, con terrazzo e box auto nel palazzo, condominio nuovo, classe A, in cui il nostro cliente proprietario ha comprato pensando di andarci ad abitare con la propria famiglia ma, a causa di una inaspettata separazione dalla moglie, si ritrova a dover mettere a reddito il bene non volendolo vendere in un momento difficile di mercato (la casa era stata comprata su carta nel 2008 direttamente dal costruttore).
Un bene immobile di questo pregio in locazione richiama subito una nutrita platea di interessati, è vero infatti che beni di questa qualità in locazione nelle nostre città sono merce rara e la storia che stiamo per raccontarvi vi motiva il perchè.
Tra i diversi interessati scegliamo un imprenditore a capo di un gruppo di farmacie in Lombardia e socio di società attive nella distribuzioni di farmaci in tutto Italia, chiediamo le garanzie della dichiarazione dei redditi dove il reddito si avvicina al milione di euro. Il proprietario della casa si sente più che garantito rispetto ad un canone mensile di 5000 EUR più spese condominiali.
Per i i primi 4 anni va tutto per il meglio, l'inquilino paga e il proprietario lo sente una volta l'anno per l'occasione del Natale per fargli gli auguri, inquilino perfetto.
Il quinto anno succede qualcosa che sia io che il proprietario scopriamo solo a distanza di mesi: l'inquilino ha un incidente d'auto, rimane un paio di mesi in ospedale e da questa esperienza torna "cambiato". Nel giro di 6 mesi perde il controllo delle società ed è obbligato a vendere alcune farmacie, il gruppo apparentemente solido a cui era a capo si scopre pesantemente indebitato e, cosa decide di fare? Non paga più l'affitto di casa.
Il proprietario, molto poco attento alla gestione del proprio conto personale, scopre a fine anno che il quinto anno è stato pagato un solo mese di locazione, chiama l'inquilino che gli spiega la situazione di cui sopra, mettendosi una mano sul cuore, anche inconsiderazione della ricchezza presunta della persona che ha di fronte, il locatore gli concede di rimettersi in pari con l'anno precedente nel corso del sesto anno di locazione.
Arriva dopo 3 mesi dalla telefonata un bonifico equivalente a tre mesi di locazione, che vengono imputati dall'inquilino al pagamento del primo trimestre dell'anno precedente.
Questa situazione di pagare tardi soldi dovuti molto prima dura per 18-24 mesi, ad un certo punto il locatore stanco comunica all'inquilino di lasciare la casa se non vuole subire una procedura di sfratto.
Da questo momento l'inquilino "offeso" cambia il proprio atteggiamento e non risponde più al telefono, cessa di pagare in toto e la causa di sfratto ha il suo inizio.
La legge non tutela per nulla i locatori, ecco perchè scegliere delle locazioni che non comportino questo tipo di rischi
Fast forward di 4 anni: la casa si è liberata da poco, il proprietario mi dice che a conti fatti ha perso 3 anni pieni di pigioni, condonati all'inquilino per favorire la liberazione della casa stessa (60k EUR per tre aono 180k EUR, quindi soldi rilevanti !)
Inutile dire che dopo questa esperienza ha messo subito la casa in vendita e non vuol sentire più parlare di locazioni per tutta la sua vita.
La cosa che deve farci riflettere è che spesso queste lungaggini sono legate a tematiche di difesa di soggetti più deboli, anziani non autosufficienti, bambini etc, qui invece avevamo a che fare con un 50enne single che occupava un appartamento di pregio e che di certo non avrebbe avuto difficoltà a trovarsi un trilocale da 1500 EUR in qualsiasi altra zona della città.
Quando vi propongono delle case di pregio come investimento o quando pensate di ristrutturare la casa che avete ereditato dalla nonna in modo da metterla a reddito con famiglie benestanti abbiate chiaro in testa che non c'e' modo di coprirvi da questo genere di rischi.
Scegliete delle locazioni che per loro natura rendano impossibile questo tipo di situazioni, fate in modo di avere di fronte a voi come interlocutori diversi conduttori impegnati in solido per far morire sul nascere qualsiasi contenzioso tra loro e voi come locatori.
Come sempre ci interessa sapere cosa pensate, vi invitiamo a scriverci a: info@immobiliedinvestimenti.com
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