Un episodio recente ci ha ricordato coem molte delle aziende che si vendono come "proptech", ovvero applicazioni innovative della tecnologia al mercato immobiliare, siano in realtà l'ennesima proposizione dei triti e ritriti comportamenti più deteriori degli agenti immobiliari. Non credete a quello che vi veien raccontato, ragionate sempre con al vostra testa, non basta avere un bel sito web per "rivoluzionare il mercato immobiliare".
La visione comuen, da uomo della strada, è che per fare soldi sui mercati finanziari, o anche nel più semplice (se visto dall'esterno) mercato immobiliare, sia utile "essere intelligenti", beh in questo caso ci niamo alla vulgata rappresentata da gente come Warren Buffettt, dicendo che molto più del proprio quoziente intellettivo, per fare soldi conta il tipo di temperamento che abbiamo.
Un paio di mesi fa, scrivendo una guida agli investimenti immobiliari a Milano destinata alle famiglie che mandano qui i loro figli a studiare e che spesso contemplano la possibilità di comprare un appartamento in città da poi mettere a reddito, abbiamo sottolineato che con le nuove normative europee il concetto di "da ristrutturare" ha una campo di azione molto più ampio, tema che deve essere comrpeso anche dall'investitore italiano.
Una delle caratteristiche principali dell'immobiliare come asset class è l'eterogenietà degli asset che lo compongono: anche due immobili della stessa tipologia, di metratra identica e a pochi passi l'uno dall'altro possono avere un comportamento del tutto diverso come beni da investimenti, e quindi valutazioni del tutto dissimili.
Sul web tutti gli influencer finanziari, di età media di 25 anni, pontificano sul fatto che l'INPS sia di fatto un Ponzi scheme e come tutti gli schemi piramidali sia destinato a crollare. Per una volta diam loro ragione, non arrivando certo alle lroo conclusioni dinvestimento, ma volendo nel nostro piccolo stimolare un dibattito perchè la politica cominci ad occuparsi di un problema che può diventare bello grosso più passa il tempo.
Chi legge il nostro blog sa che come operatori immobiliari, fort sul mercato della locazione, siamo concentrati sull'affitto a studenti e giovani professionisti, ciò detto un mercato di locazioni "sano" e funzionante deve poter rispondere anche alle esigenze di altre tipologie di conduttori ma in Italia non è così. Ecco quindi che l'acquisto di casa diventa una necessità e non una libera scelta.
Un faftto di cui ancora pochi estranei al mondo immobiliare hanno piena consapevolezza è il cambiamento sostanziale del concetto di "immobile ristrutturato": fino a poco tempo fa era una nozione estetica, una casa bella "fresca" con un bel bagno e gli infissi recenti era da considerarsi "ristrutturata". Oggi la ristrutturazione e lo stato della casa ha una sua "pagella" e questa è il certificato di efficienza energetica della casa stessa. Un immobile esteticamente bello ma in cl
Un apio di mesi fa abbiamo avuto per un'intera settimana una lunga serie di potenziali conduttori che ci chiedevano timorosi quanto sarebbe costato loro per avere le chiavi della casa che avevano appena visitato e che era loro piaciuta. Appena fatti due conti di cauzione, agenzia e primo mese, con stupore, dicevano che era folle chiedere 4000 EUR per un monolocale. Ringraziate questi personaggi perchè vi facilitinao il lavoro di filtro degli inquilini che NON vanno bene.
Con un cliente di lunga data riflettevamo qualche giorno fa che se guardiamo al passato, i migliori affari come valore creato per la nostra clientela sono stati quelli che abbiamo convinto i clienti stessi a non chiudere. Il valore di un professionista, lo abbiamo detto molte volte nel nostro blog, è dato dai NO che lo caratterizzano, spesso purtroppo la figura di agente immobiliare è vista come quella persona che fa di tutto per portare a casa la chiusura di un affare, e questo
Chi legge il nostro blog da qualche anno sa bene che quello di combattere la pratica selvaggia di utilizzare a sproposito i contratti di locazione transitoria è una dei nostri cavalli di battaglia da più lungo tempo, con i nuovi canoni concordati si ha però un effetto secondario - sicuramente non voluto dal legislatore - che è bene analizzare a favore dei locatori che di questo tipo di contratto non vogliono proprio fare a meno.
QUalche settimana fa, pur non volendolo, ci capita davanti agli occhi la solita sponsorizzata del gutu di turno che dice: "nulla meglio del trading per diventare liberi finanziariamente". Ne abbiamo già parlato tante volte ma vale sempre la pena mettere in ridicolo una affermazione tanto falsa e che può veramente farvi perdere tantissimo tempo, e danaro!
Non manca mai di sorprenderci l'incapacità dei più di tenere presente i possibili bias insiti nelle considerazioni ed opinioni dei nostri interlocutori: in particolare ci spiace sempre dover sottolineare che la gran parte delle opinioni derivanti da un agente immobiliare risultano fatalmente viziate dal fatto di guadagnare solo ed unicamente se una transazione viene fatta e non sul mantenimento della situazione come è nello specifico momento.
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